Bruce Lee disse: il Jeet Kune Do è soltanto un nome… e da questa frase sono partite le molteplici interpretazioni, la maggior parte errate, al punto che, se oggi si chiede a 20 istruttori diversi che cosa è il JKD, probabilmente si ottengono 20 risposte diverse.
Nel mio libro, Jeet Kune Do- aspetti fondamentali dell’arte marziale di Bruce Lee, ho spiegato in maniera sintetica il perché c’è molta confusione nel mondo del Jeet Kune Do.
Ma molto altro ci sarebbe da dire, perché negli anni, le varie interpretazioni dell’arte di Bruce Lee, sono aumentate a dismisura.
L’utente che vuole avvicinarsi allo studio di questa meravigliosa arte marziale si trova di fronte a numerose realtà e a tanti dubbi.
Come scegliere un corso di Jeet Kune Do in questa grande giungla?
Prima di tutto bisogna chiedersi cosa si vuole veramente, cosa stiamo cercando nell’arte marziale.
Dico questo perché diversi studenti si iscrivono ad un corso e pretendono che il percorso di formazione sia come loro lo desiderano, in poche parole, “Mi iscrivo ad un corso e poi detto le regole su come deve essere impostato: l’allenamento, lo sparring, le tecniche, ecc…”
Sia ben chiaro a tutti, il JKD non significa venite qui e fate quello che volete: c’è una scuola, c’è un maestro e sarà lui a dirigere e delineare il corso, non l’allievo.
Il JKD può piacere ma anche no. Se a qualcuno non si addice l’arte del JKD, essa non deve essere modificata per piacere dell’utente. Magari quest’ultimo si cerca un’altra arte marziale.
Allora prima domanda: cosa cerco veramente? Quali sono le mie aspettative nello studio di un’arte marziale?
Le arti marziali sono tutte belle, il punto è conoscere cosa cerchiamo.
Chi vuole studiare l’arte del JKD così come pensata e sviluppata dal suo fondatore Bruce Lee, deve scegliere una scuola in cui l’istruttore ed eventualmente i suoi assistenti istruttori abbiano seguito un lungo percorso formativo studiando con istruttori che, per esempio, hanno appreso l’arte da studenti di prima o seconda generazione di discendenza da Bruce Lee.
Certamente non è facile neanche ripercorrere a ritroso l’albero genealogico dell’istruttore, specialmente se non ci sono documentazioni chiare che tracciano il suo percorso di formazione.
Un altro aspetto è che tutti recitano a memoria frasi ed espressioni filosofiche di Bruce Lee, ma la maggior parte delle persone non sanno esporre in pratica quello che recitano in teoria, tanti filosofeggiano frasi, ma non si interessano né approfondiscono la filosofia, se lo facessero probabilmente capirebbero di più il significato delle frasi di Bruce Lee, molte delle quali non sono state coniate da lui, ma si trovano nei testi di filosofia cinese e non solo.
Molto spesso la mancanza di una certificazione reale da parte di un istruttore, viene sostituita da una foto scattata insieme ad un allievo di Bruce Lee, magari durante un incontro a qualche seminario e poi si aggiunge a frasi del tipo: “ Mi sono allenato per anni in forma privata con tizio e caio”. Chi non può risalire alla verità può prendere per buone queste affermazioni.
Quindi chi ha intenzione di iscriversi ad un corso si iscrive sulla fiducia con il beneficio del dubbio.
Non è detto che iscrivendovi ad un corso di un istruttore non certificato o con una dubbia formazione alle spalle vi troviate male, può darsi che il corso e ciò che praticate vi piaccia, allora torniamo alla domanda sopra, se vi piace ciò che praticate è il vero JKD e se non vi piace l’istruttore è incompetente?
Sono in cerca di qualcosa che mi piace o in cerca delle studio del Jeet Kune Do di Bruce Lee? Sono sicuro di ciò che voglio?
Se ciò che praticate in una scuola vi piace, vi gratifica e lo ritenete corretto, anche se non lo è, per voi diventerà il JKD di Bruce Lee. Capito il concetto?
Allora il problema non è la ricerca e lo studio dell’arte originale di Lee, ma la ricerca e lo studio di ciò che ci appaga.
Con queste premesse è chiaro che è difficile trovare un istruttore qualificato e competente, e se il consiglio è studiare l’arte partendo da istruttori il più vicini alla fonte, rimane il fatto di chiedersi cosa si vuole veramente.
Tra le tante voci di un coro, sta a voi prestare orecchio e attenzione, alla voce che si distingue tra le tante.
In Italia ci sono delle scuole valide e competenti, sta a voi trovarle, non prima di aver chiesto a voi stessi cosa volete veramente e cercate dallo studio di un’arte marziale.
Buona fortuna
Istruttore Enrico Abbruciati