Jeet Kune Do


Il Jeet Kune Do non è soltanto una via efficace per mantenere il controllo sull’avversario, quanto piuttosto una via efficace per controllare se stessi, per liberarsi dai propri attaccamenti, dalle insicurezze, dalle paure, dalle emozioni represse, in altre parole da tutto ciò che impedisce ad un individuo di diventare la massima espressione di se stesso.

Un buon praticante di JKD non oppone forza e non si arrende completamente. E’ flessibile ed arrendevole come una sorgente, è complementare e non antitetico alla forza dell’avversario.
Non ha tecnica e fa sua la tecnica dell’avversario. Bisogna rispondere alle circostanze senza predisposizioni artificiali. L’azione deve essere immediata come l’ombra che si adatta all’oggetto in movimento.
Nel JKD non si accumula, si elimina, per questo non è importante quanta conoscenza si è accumulata, ma quanto si riesce a mettere in pratica.

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