Perchè dovrei scegliere di praticare l’arte del JKD?
Questa è una domanda ricorrente, soprattutto fatta dai giovani che mi contattano chiedendomi perchè il JKD e non altro?
In realtà sono sempre il primo a dire che le arti marziali (con la A maiuscola) sono tutte belle, se praticate a dovere.
Se il JKD non piace può essere per svariati motivi, i 2 motivi principali sono questi:
1 ) Aver avuto la sfortuna di essere entrati in un corso dove di JKD cè davvero poco, quindi poi si rischia di fare di tutta un erba un fascio.
2 ) Il JKD non è un’arte per tutti, inutile dire che lo sia solo per avere più allievi, il JKD è un’arte per molti, ma non per tutti, il problema è quale JKD studi?
Ma eccomi a rispondere alla domanda: perchè dovrei scegliere di praticare il JKD?
Quando ho iniziato a praticare ero un 15 enne, in questa foto sono ritratto all’età di 17 anni circa
all’epoca l’unica cosa che mi interessava era praticare un’arte marziale ed ero un fan di Bruce Lee, la cosa che mi colpì ancor più della tecnica, era la filosofia, gli scritti di Bruce Lee catturavano la mia attenzione e seppur giovanissimo, rimasi folgorato dal pensiero profondo del fondatore del Jeet Kune Do quanto dalla sua maestria.
Da quando iniziai, come tutte le cose che mi appassionano veramente, mi immersi nello studio e nella pratica a 360 gradi: comprensione, filosofia, allenamento, studio pratico.
Come una spugna, apprendevo da ogni fonte possibile.
Senza il pensiero che è alla base del JKD, non è possibile comprendere e praticare l’arte a pieno, e penso che pochissimi sono gli istruttori che vanno oltre la tecnica.
La mia vita, il modo di vivere e di approcciarmi nel quotidiano, ha avuto una grande influenza lo studio del Jeet Kune Do, e si perchè l’arte marziale praticata a pieno, ti può formare non solo fisicamente, mantenendoti in forma e in salute, può non solo esserti di aiuto a livello caratteriale, ed io ero un timido, non solo può essere un importante ausilio in caso di difesa personale, ma se ben praticato, ti permette di attuare la sua filosofia e il suo pensiero anche nel quotidiano e nella vita di tutti i giorni.
Ciò che mi ha più aiutato ad avere la visione che ho oggi, è il fatto di aver praticato per quasi 18 anni, esclusivamente per me stesso, non avendo in mente la corsa al certificato oppure a voler insegnare, e guarda che cambia tanto l’approccio.
Così un giorno ho sentito che era giunto il momento e la maturità di voler e poter iniziare un percorso divulgativo ed ecco che iniziai ad attivare dei corsi di JKD.
Nella foto eccomi al primo anno di insegnamento
Negli anni ho avuto la fortuna, fortemente cercata, di poter essere istruito da alcuni dei più importanti istruttori di Jeet Kune Do al mondo, e aver conseguito numerosi riconoscimenti e consensi.
Non ho mai avuto un rigido programma nei miei corsi, chi mi segue da anni lo sa benissimo, come io sono benissimo quanto difficile sia il compito di insegnare l’arte senz’arte.
Oggi grazie a tutto il percorso fatto, continuo a studiare, leggere, documentarmi, continuo ad allenarmi, e coltivare la preparazione atletica, a praticare la meditazione, cercando ogni giorno di avvicinarmi sempre più alla vera essenza del JKD, e a trasmettere ai miei allievi con grande onestà.
Oggi sono molte le persone che mi contattano per un consiglio, per avere delle consulenze o delle lezioni, sono diversi gli allievi e gli istruttori che mi seguono da tutta italia e sono contento di essere di utilità a molti.
Nel momento in cui scrivo 3 ottobre 2020, a titolo di curiosità e per chi frequenta qualche mese o qualche anno e a differenza di chi come me, non continua praticare e coltivare arte, tecnica e filosofia, nelle foto seguenti 2 miei allievi, oggi privatisti, che hanno inziato con me lo studio 12 anni fa, oggi sono istruttori, ma continuano a seguire le mie lezioni con grande trasporto:
Alessandro Gabrieli (foto del 2010) Giorgio Rolla (foto del 2008)
In conclusione tornando anoi il JKD, praticato a dovere, è uno stile di vita e non solo attività fisica, non solo difesa personale, ma crescita personale e spirituale, per vivere meglio, e per affrontare la vita quotidiana con più serenità.
GIN LAI
Sifu Enrico Abbruciati